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MONDO

Domenica di emozioni

Berlino celebra i 25 anni dalla caduta del Muro. Merkel: "I sogni possono diventare realtà"

La capitale tedesca ricorda la fine del periodo buio in cui fu divisa. Presenti autorità e protagonisti dell'epoca. Grande concerto davanti alla Porta di Brandeburgo

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Le celebrazioni alla Porta di Brandeburgo (AP)
Berlino (Germania)
Il momento più suggestivo è stato probabilmente il volo di 6500 palloncini luminosi sulle note dell’Inno alla gioia di Beethoven, diretto dal maestro Daniel Barenboim. Erano stati posizionati lungo i 15 chilometri di perimetro del muro e se ne sono andati verso il cielo, simboleggiando la libertà e ricordando quel 9 novembre di 25 anni fa in cui la barriera tra Berlino Ovest e Berlino Est si dissolse.

Domenica di emozioni 
È stata una domenica di emozioni nella capitale tedesca. Prima le cerimonie ufficiali, poi un grande spettacolo davanti alla Porta di Brandeburgo. Con le celebrazioni che si sono concluse diverse ore dopo il tramonto, con il cielo ormai illuminato da fuochi d’artificio e fasci di luce. Presenti anche protagonisti degli eventi del 1989 come Michail Gorbaciov.

Merkel: "I sogni possono diventare realtà" 
''Noi abbiamo la forza di volgere le cose al bene: questo è il messaggio del Muro di Berlino; ha dimostrato che i sogni possono diventare realtà e noi vogliamo condividere questo messaggio con i nostri partner nel mondo'', ha dichiarato la cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha visitato il museo di Bernauer Strasse, la via divisa in due dal 1961 al 1989. La strada sulla striscia della morte, che aveva diviso in due famiglie, palazzi, una città intera. È la stessa via da cui Conrad Schuman, militare della Germania dell'Est era riuscito a fuggire.

Una rosa sul muro
La cancelliera ha visitato quel luogo e ha posato una rosa su un tratto di muro ancora visibile. Poi il saluto ai tantissimi berlinesi presenti. "Il monumento sul Muro di Berlino mostra quale grande fortuna e quale regalo sia poter vivere oggi nel nostro continente, uniti pacificamente in un ordine sociale ed economico, che lega libertà a responsabiltà'', ha detto Merkel, che già nei giorni scorsi ha ricordato il suo 9 novembre 1989. La cancelliera ha poi ricordato i valori dell'Unione Europea, condivisi da 28 Stati: "La libertà di espressione, la libertà di stampa, la libertà di fede, la libertà di viaggio. Tutti principi elementari e diritti dell'umanità". 

Il tweet del Papa
In giornata anche Papa Francesco ha ricordato l’anniversario della caduta del muro, con un tweet dall'hashtag #fotw25 (caduta del muro 25):



Celebrazioni davanti alla Porta di Brandeburgo
Le celebrazioni sono culminate nel pomeriggio alla Porta di Brandeburgo, con un grandissimo concerto. Sul palco sono saliti miti del rock tedesco e stelle di prima grandezza. Grande emozione quando è stato il turno di Peter Gabriel, che ha cantato “Heroes” di David Bowie, canzone simbolo della città divisa. Una città che non ha dimenticato l’epoca buia del muro, ma che ha creduto nella possibilità di rinascere diventando un simbolo di pace per tutto il mondo.